Davvero eccezionale lo spettacolo che Elisa Bortoli ci ha riservato nella gara dei 1500 metri ai campionati italiani assoluti a Torino domenica 26 luglio 2015. Questa atleta, nata per correre come dicono coloro che da sempre hanno fiducia nel suo talento naturale ma anche nella sua testa che le permette di unire alle gambe l'intelligenza e che le consente di affrontare con determinazione e lucidità gli impegni importanti. Non delude questa ragazza perché ce la mette davvero tutta nel dare il meglio di sé. Partecipare a questi italiani poteva già essere una vittoria per lei visto il poco allenamento ancora nelle gambe dopo lo stop forzato di un anno dovuto ad una microfrattura al femore. Avrebbe potuto accontentarsi di un quarto posto ed invece ha lottato fino all'ultimo secondo spuntandola sull'avversaria e conquistando questa splendida medaglia di bronzo che sa tanto d'oro per noi tutti che abbiamo seguito le vicende di questa giovane atleta che non ha avuto vita facile in questi ultimi due anni. Complimenti Elisa! Vince la gara Margherita Magnani delle Fiamme Gialle, l'argento va a Stefania Tessaro dell'Atletica Vicentina.

Un altro bel carico di emozione e commozione ce lo ha regalato Sara Zanaboni nei 100 hs. Rientrata per dare soddisfazione ai suoi piccoli atleti che glielo avevano chiesto a gran voce. Nell'unica gara di questa stagione che si è concessa, così per scherzo, dopo aver iniziato a lavorare ed ad avere meno tempo quindi da dedicare all'allenamento, Sara ha conseguito il minimo richiesto per partecipare agli assoluti di Torino. Ed eccola allora di nuovo ai blocchi di partenza agli italiani ai quali ha partecipato tante volte. Stavolta è diverso. Affronta la gara con un altro spirito. E' distesa, tranquilla, l'emozione c'è sempre ma la tensione che le faceva vivere male l'appuntamento agonistico no. Alla partenza della sua batteria un uragano si abbatte sulla pista e le gare vengono sospese per un'ora. Lei continua ad essere serena anche se tutta bagnata e senza potersi cambiare perché non le consentono di recuperare lo zaino con la tuta che è all'arrivo. Si torna in pista e siamo tutti lì a seguirla con trepidazione. E lei riesce a stupirci tagliando il traguardo in seconda posizione aggiudicandosi, quindi, la semifinale di diritto. Purtroppo sfortuna ha voluto che nella semifinale alla discesa dall'ultimo ostacolo Sara poggiasse male un piede, stringendo i denti ha concluso la gara cadendo poi al suolo. Per fortuna niente di rotto ma una forte contusione al malleolo. Abbiamo sofferto insieme a lei e compreso come nello sport, ed anche nella vita, tutto possa cambiare nel giro di poche ore. E' per questo che dovremo dare il meglio di noi sempre come ci ha insegnato Sara che è tornata in pista per i suoi allievi. Con gioia e generosità. Sentimenti che ci aiutano a sopportare e superare con più facilità i momenti difficili. Grazie Sara ed in bocca al lupo per la tua guarigione, ti abbracciamo forte!

Quarto posto, nel lancio del peso, per una Francesca Stevanato,  in ripresa dopo il problema al gomito che ne ha rallentato la crescita. Grinta e convinzione ed un po' di pazienza gli ingredienti che Francesca deve insistere a mettere in campo per raggiungere i risultati che ha in mente. Con la misura di 14,38 è giù dal podio preceduta da Monia Cantarella Ca.r.ri, bronzo, con la misura di 14,50; argento per Julaika Nicoletti 16,05 e oro per la pluricampionessa italiana Chiara Rosa con 17.33. Quarto posto anche per Natalina Capoferri nel lancio del disco con la misura di 52.60 contro i 52,72 di Valentina D'urzo, Ca.ri.ri, bronzo, Valentina Anniballi, argento, 56,35, dell'Esercito, Stefania Strumillo 56,37, Atletica 2005, a lei il titolo italiano. Decisamente il numero dodici non porta fortuna alle nostre lanciatrici. In tutti e due i casi 12 i centimetri che hanno fatto la differenza. "La stagione e le gare non sono ancora finite!" Ci è piaciuta l'affermazione di Natalina Capoferri al termine della competizione ed infatti ci sono ancora varie possibilità di miglioramento basta credere fino in fondo nelle proprie potenzialità e nel proprio impegno! In bocca al lupo ragazze!  

Rimanendo nei lanci: buona la prestazione di Roberta Molardi nel giavellotto. Si classifica al settimo posto con 43,80 nonostante il dolore alla spalla che sicuramente non le ha consentito di lanciare nelle condizioni migliori. Non molto soddisfatta del suo risultato nel lancio del martello Giulia Rossetti che è la prima esclusa dalla finale. Con un personale di 55.18 il lancio migliore si è fermato a 51,18. "E' stato il mio compleanno qualche giorno fa e avrei voluto regalarmi e regalarvi qualcosa di meglio. Nell'ultimo lancio ho voluto provare a fare la misura e ho forzato l'azione senza rispettare i tempi tecnici, come succede quando si vuole strafare, e il martello è andato a sbattere sulla rete della gabbia. Mi dispiace, pensare che ho rinunciato al concerto di J-acx per essere qui!" E la sua espressione solare dispiaciuta testimonia che sa comunque di aver dato il massimo come sempre e di essere soddisfatta di aver partecipato. Anche Alessandra Melchionda non è tanto soddisfatta della sua prestazione, ma lei è fatta così, pretende sempre il massimo da sé stessa. Lei, capitana della squadra assoluta, classe 1975, ex pentathleta azzurra, non si accontenta di avere ancora il titolo per partecipare agli assoluti pur essendo, dobbiamo dirlo, la più grande delle giavellottiste partecipanti!

E riprendiamo il racconto ricordando, purtroppo, la delusione della staffetta 4x100 che poteva sicuramente conquistare un gradino del podio ma che all'ultimo cambio ha perso il testimone invalidando così la prova fino a quel momento molto buona della formazione. In pista sono scese  Giulia Guglielmi alla partenza, Martina Piergallini in seconda frazione, Roberta Arrighi e Johanelis Herrera Abreu. Di poco fuori dalla finale nei 100 metri l'Herrera di ritorno dagli europei dove ha conquistato la medaglia d'argento con la staffetta 4x100 azzurra. Sfortunata la sua batteria che ha dovuto gareggiare con -1,2 di vento. La storia si ripete anche nei 200 metri con un vento contrario di -1,8 che la fa risultare la prima delle escluse dalla finale.                               Brava Martina Piergallini che si piazza in undicesima posizione in questo campionato italiano assoluto con il tempo di 11.99  sia nei 100 metri che nei 200 con 24.90. Settimo posto per Sveva Fascetti nei 3000 siepi. Decima in Italia nel salto con l'asta è Gloria Riva con la misura di 3,70. Nella 10 km di marcia Elena Poli è 12^ mentre si ritira Nicole Colombi di ritorno anche lei dalla prova europea dove si è classificata al decimo posto. Assoluti anche per Elena Sbernadori nei 10 km di marcia su strada. Insoddisfatta della sua prestazione Elena Venturi degli Esposti nei 400 hs: "Mi sentivo bene fino alla partenza poi allo sparo le gambe si sono fatte pesanti...non so...mi dispiace" il suo commento a fine gara. Saprà esprimersi al meglio nel resto della stagione che non è ancora finita, sappiamo che le potenzialità ci sono e che Elena ha la grinta e la convinzione che ci vogliono per recuperare una gara non andata nel migliore dei modi.

"Sicuramente il risultato inaspettato, anche se io ci credevo molto, di Elisa Bortoli è stata una soddisfazione che mi ha commosso. Alcuni risultati hanno confermato il buon livello delle nostre atlete. Per altre le aspettative erano migliori. Certo la sfortuna ci ha messo un po' lo zampino ma la Società ha una grande fiducia in loro e siamo sicuri che sapranno rifarsi ai societari dove non si gareggia solo per sé ma per l'intera squadra! In bocca al lupo a tutte!" Le parole del dt Stefano Martinelli. Ma anche il presidente Bonfadini ha voluto dire la sua: "Mi dispiace tanto di non essere potuto venire  a Torino quest'anno ma questo caldo terribile non me lo ha concesso. Brave tutte ma un particolare riconoscimento ad Elisa voglio tributarlo pubblicamente visto che, tra l'altro, gareggia in quella che è stata la mia specialità e cioè i 1500 metri. I complimenti glieli ho già fatti ma glieli rinnovo volentieri in questa breve intervista della nostra addetta stampa che ha completato un po' in ritardo questo articolo sugli italiani assoluti. Ma si sa anche i giornalisti hanno diritto alle ferie! Quindi un grazie anche a Carla e una buona estate a tutte le atlete, agli allenatori, al dt Stefano Martinelli, ai Consiglieri e al nostro Tesoriere Valter Braghini insieme al nostro segretario Massimo Pmrl e al nostro webmaster Michael Garzetti e a Maria Sgromo che cura la pagina facebook e a tutti coloro che contribuiscono a far grande la nostra Atletica Brescia 1950 - Ispa Group!"