BORTOLI ARGENTO NEI 1500 E TRIS DI BRONZO NEL PESO-DISCO E TRIPLO
Scritto da Carla    Lunedì 21 Luglio 2014 20:09    PDF Stampa E-mail
Elisa Bortoli sul podio dei 1500Emozionanti soddisfazioni dalla trasferta a Rovereto per i Campionati Italiani assoluti 2014. Le migliori prestazioni sono venute dai concorsi ai quali si è aggiunta la medaglia d'argento nei 1500. Gara difficile quella di Elisa Bortoli che è vice campionessa italiana assoluta . Fa la sua gara Federica Del Buono della Forestale sapendo di non avere rivali temibili. La battaglia per aggiudicarsi il secondo posto è invece tutta da giocare. Sono varie le atlete con i requisiti per l'argento. Elisa sa di poter far bene ed anche se  sbaglia la partenza, consentendo alle avversarie di chiuderla, non si scoraggia. Determinazione e carattere non mancano certo a questa splendida promessa del mezzofondo che, superato l'impasse iniziale, riprende il comando e guida fino in fondo il gruppo dettando l'andatura. Riesce a sorprendere le sue rivali resistendo all'attacco che in molte pensavano di poter sferrare nel rush finale. Niente da fare la convinzione di Elisa le batte tutte ed è lei a tagliare il traguardo per prima dopo aver tirato la gara fin dall'inizio ed aver conquistato gli spalti con la sua corsa elegante ed efficace. Ottimo il tempo di 4:20.85 che vuol dire aver migliorato il suo primato personale di ben 3 secondi. Chapeaux!
Il tris di bronzo ci è stato regalato invece dai concorsi. Il primo è arrivato da Natalina Capoferri nel disco. Dopo gli allori ai quali ci ha abituato Great Nata con il titolo italiano promesse e la vittoria ai Giochi del Mediterraneo, corona questa lungo periodo di impegni con un'altra bella soddisfazione con la misura di 52.19, prima di partire per il Brasile per un raduno con la fidal nazionale delle giovani promesse dell'atletica italiana in vista delle olimpiade del 2016. Great Naty! Hats off!
Appassionante la gara del salto triplo che ha visto protagonista principale fin dall'inizio Cecilia Pacchetti che al primo salto in buca atterra a 12.99 superando di 2 cm la D'elicio delle Fiamme Azzurre. Sembra avere piglio sicuro Cecilia ed infatti tenta con i salti successivi di migliorare la misura ma sono nulli. In finale conduce davanti a D'Elicio, Cucchi e Derkach (che ha un personale di 13,57). Ritrova la rincorsa la Derkach e con un 13.07 nel primo salto di finale prende il comando. Il livello delle le atlete si equivale e la lotta è al centimetro, nulla è ancora deciso. Reagisce anche la D'Elicio alla provocazione dell'atleta dell'areonautica e sferra un 13.03 che la porta in seconda posizione. Ora tocca a Cecilia dimostrare carattere e grinta. Seppur di un solo centimetro la nostra triplista non si arrende e si riprende il suo argento. Ma non è ancora finita. Si decide tutto all'ultimo salto, almeno per il secondo posto, ma non è detto perchè oggi il titolo è alla portata di tutte e tre le pretendenti. Guizzo da 13,10 quello di Dariya Derkach che prova a mettere un'ipoteca sul trono, Eleonora D'Elicio dice la sua copiando tale e quale la misura:13,10 anche per lei. Le palpitazioni vanno a mille per noi che tifiamo Pacchetti. Eccola parte, bella corsa, elegante, agile, veloce: hop...step...jump....si atterra nella sabbia tutti con lei ma il 12.82 realizzato non basta. Peccato è bronzo anche se per un po' Cecilia ci ha fatto pensare che il sogno non era poi così irrealizzabile!Pacchetti sul podio -Bronzo triplo
A questa manifestazione però l'emozione più forte ce l'ha fatta provare Francesca Stevanato nel getto del peso. Ha dovuto saltare i campionati di categoria Francesca per un problema al gomito. Il suo rientro in pedana alle 15.40 a questi italiani assoluti dopo un lungo periodo di stop forzato. "Mi sentivo come una bambina alla prima gara nelle prove di qualificazione, mi tremavano quasi le gambe. In finale no, poi mi sono ritrovata!" Ci confida mentre non riesce a  rimanere indifferente agli occhioni di un giovane martellista dallo sguardo profondo che sorseggia una birra a pochi metri da noi. Troppo simpatica questa atleta che ha l'ironia caratteristica dei veneti e ti infonde buon umore con la sua solarità. Anche per lei la battaglia è all'ultimo centimetro. A parte Chiara Rosa indiscutibile campionessa italiana con 17.21, Francesca  ha dominato al secondo posto per tutta la gara con 14.66 sul 14,32 della Strumillo. Ultimo lancio, quando ormai i giochi sembravano fatti, la pesista dell'atletica 2005 passa in testa con un'ottimo 14,72. Reagisce con grinta Francesca ma il suo 14,71 non è sufficiente a riprendersi l'argento che sembrava ormai già al collo. Mannaggia. Ma comunque è stata davvero brava se si tiene conto che è giù di forma visto il periodo di pausa dall'allenamento. Me quito el sombrero! Podio peso - Stevanato Bronzo 2014
Ultimo aggiornamento ( Lunedì 23 Febbraio 2015 16:42 )